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I più giovani debuttanti nella storia della Champions League

Da Moukoko a Tielemans, passando per Mavrias. Scopriamo insieme quali sono i più giovani debuttanti nella storia della Champions League.

Giovani e Champions League, un bel binomio. Tenersi forti, ci sono nomi davvero nostalgici…

Il più giovane della Champions League: Youssoufa Moukoko

Il giovane talento del Borussia Dortmund continua ad infrangere record. Dopo essere diventato il più giovane debuttante nella storia della Bundesliga lo scorso 21 novembre, a 16 anni e un giorno, ora lo è anche della Champions League, con 16 anni e 18 giorni. 
Da Håland a Şahin, chi ha avuto modo di vedere Moukoko in azione è rimasto strabiliato. Il giovane crack saprà confermare le attese? 

Celestine Babayaro e il podio prima di Moukoko

L’ex giocatore della Nigeria era, fino all’ingresso di Moukoko, il più giovane debuttante nella storia della Champions, con 16 anni, due mesi e 25 giorni. Ciò grazie al suo ingresso, con la maglia dell’Anderlecht, contro lo Steaua Bucarest nel 1994. 
Il terzino sinistro è rimasto in Belgio per tre anni, prima di trasferirsi in Premier League prima con la maglia del Chelsea, vincendo una FA Cup e una Supercoppa Europea, poi con la maglia del Newcastle.

L’ex wonderkid Alen Halilovic croato occupa il terzo posto in questa speciale classifica, grazie al suo ingresso nel 2012, a 16 anni, quattro mesi e 6 giorni, con la maglia della Dinamo Zagabria, nel match contro il Paris Saint Germain. 
Solo due anni dopo il Barcellona ha deciso di investire su di lui, ma Alen non è stato in grado di rispettare le attese ed ha iniziato a vagare per vari club europei, mostrando a sprazzi il suo talento. Attualmente gioca in Championship, al Birmingham City, in prestito dal Milan.

Il centrocampista belga Youri Tielemans è uno dei punti saldi del Leicester di Brendan Rodgers, grazie alla sua qualità e al dinamismo che lo contraddistingue. Tielemans è uno dei maggiori talenti prodotti dal Belgio negli ultimi anni, e la sua storia nella massima competizione europea inizia nel 2013, a soli 16 anni, quattro mesi e 25 giorni, grazie all’ingresso nel match contro l’Olympiakos con la maglia dell’Anderlecht. A soli 23 anni, il belga ha vestito le maglie di Anderlecht, Monaco, Leicester e della nazionale. 

Mavrias, Zohore e Cherki

Il centrocampista greco ha debuttato in Champions League nel 2010 a 16 anni, sette mesi e 29 giorni, con la maglia del Panathinaikos, nel match contro il Rubin Kazan. 
Si è trasferito in seguito al Sunderland, riuscendo però a collezionare solo 4 presenze e due prestiti. In seguito, è passato all’Hibernian, in Scozia, prima di accasarsi all’Omonia Nicosia, sua attuale squadra, che occupa il quarto posto nel girone E di Europa League. 

Grazie al suo ingresso, con la maglia del Copenaghen, a 16 anni, otto mesi e 19 giorni, nel match contro il Barcellona del 2010, l’attaccante danese Kenneth Zohore è il quinto debuttante più giovane nella storia della Champions League. 
Le ottime prestazioni con la maglia dei danesi gli sono valse il trasferimento, fallimentare, alla Fiorentina. Dopo un ritorno in patria e un trasferimento al Cardiff City, si è accasato al West Bromwich. Attualmente, a 26 anni, gioca al Millwall.

L’attaccante francese Rayan Cherki ha fatto il suo esordio in Champions League nel 2019 a 16 anni e 102 giorni, nella sconfitta esterna del Lione contro lo Zenit.
Si è guadagnato sul campo sempre più minuti, finendo per diventare un elemento fisso nelle rotazioni dell’OL. Tanta qualità, vedremo se sarà in grado di sbocciare definitivamente.

I debuttanti di questa Champions League

Solo nella sesta giornata della fase a gironi di Champions hanno fatto il loro esordio nella massima competizione europea 5 giovani giocatori under 19. Oltre Moukoko, ha esordito tra le fila del Borussia Dortmund anche Ansgar Knauff, diciottenne centrocampista tedesco. 

Due debuttanti anche nel Chelsea di Frank Lampard, Billy Gilmour (già noto al grande pubblico, vanta 6 presenze in Premier League in questa stagione) e Faustino Anjorin, classe 2001. 

A chiudere la lista anche Georgino Rutter del Rennes, classe 2002, in gol all’esordio grazie ad un bel rigore contro il Siviglia. 

Sotto la guida di Julien Stéphan hanno fatto il loro esordio anche Eduardo Camavinga, leader tecnico della squadra e futuro uomo mercato, e Jérémy Doku, classe 2002 ex Anderlecht, autore di una prestazione di livello nel match casalingo contro il Siviglia.

Tra talenti mai sbocciati e giocatori di livello, abbiamo visto gli esordienti più giovani della Champions League. Chissà chi sarà il prossimo…


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Fonte immagine di copertina: Instagram Moukoko

Di Davide Deffenu

Nato a Sassari, studio Economia e Management a Bologna. Appassionato di tattica, sono quello che segue le partite più improbabili.

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