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La Liga 20/21: gli acquisti più sottovalutati

I migliori acquisti delle squadre di Liga di cui si è tenuta una considerazione al di sotto delle aspettative.

Il mercato non è ancora finito, ma con Eibar-Celta Vigo di sabato riapre i battenti la Liga, con tanti volti nuovi. Pjanic, David Silva, ma anche altri nomi un po’ sottovalutati da tutti.

Óscar Rodríguez Arnaiz

Il Siviglia di Lopetegui ha vinto l’ennesima Europa League e grazie al quarto posto ottenuto, parteciperà alla prossima edizione della Champions. Gli andalusi necessitano di nuovi innesti: il colpo dell’estate è stato sicuramente il ritorno di Ivan Rakitic, seguito dal riscatto di Suso dal Milan. E’ rimasto un po’ in ombra l’arrivo dal Real Madrid di Óscar Rodríguez, promettente centrocampista offensivo che nelle ultime due stagioni ha mostrato ottime potenzialità con la maglia del Leganes. Il talento di Talavera de la Reina è atterrato a Siviglia per 13 milioni e mezzo, e grazie alle sue qualità potrebbe inserirsi alla perfezione nelle ideologie di Lopetegui.

Daniel Parejo

A Valencia è scoppiato il caos. L’ultima trovata della sciagurata gestione di Peter Lim è stata quella di privarsi dei suoi elementi migliori. Inevitabile l’addio di Ferran Torres quanto inspiegabile la cessione del capitano Dani Parejo, storica bandiera dei Murcielagos, ai rivali del Villarrreal.

Il Sottomarino Giallo è reduce da un ottimo cammino terminato con il quinto posto, ha dato l’addio a Santi Cazorla ma sta costruendo un’armata potenzialmente devastante. Panchina affidata ad Unai Emery, sono arrivati rinforzi come Rulli, Estupiñan, Kubo, Coquelin e Parejo, che ha lasciato Valencia a parametro zero ma potrebbe essere l’acquisto più importante.

Francisco Trincao

Del Barcellona, nelle ultime settimane, si è parlato più dell’umiliante sconfitta rifilata dal Bayern Monaco o della vicenda Messi, piuttosto che del suo mercato. Nonostante non si respiri un’aria serena in Catalogna, Koeman da questa stagione potrà contare sulla classe di Francisco Trincao, un quasi 2000, dato che è nato il 29 dicembre. L’ex Braga è uno che può giocare ovunque in attacco, anche se solitamente si posiziona come ala, a suo agio su entrambe le fasce. Il Barcellona lo ha pagato 31 milioni di euro, ha rifiutato un importante offerta di 60 milioni dalla Premier e ha fissato la sua clausola a 500 milioni. Significa solo una cosa: ci credono.

Claudio Bravo

Il Real Betis Balompié cercava un portiere di grande affidamento, visto lo scarso rendimento di Joel Robles, e lo ho trovato in Claudio Bravo. L’esperienza e la bravura del 37enne portiere cileno, ex Barcellona e Manchester City, porterà sicuramente dei vantaggi sia in campo sia nello spogliatoio del Betis. Il tecnico dei Béticos, il suo connazionale Manuel Pellegrini, lo ha voluto a tutti i costi.

Shon Weissmann

Per qualsiasi giovane attaccante, arrivare al Real Valladolid vuol dire confrontarsi con la figura del presidente: Ronaldo Luis Nazario de Lima, o Fenomeno.
Dopo alcune stagioni nelle quali non è mai riuscito ad incidere troppo al Maccabi Haifa, l’attaccante israeliano è stato acquistato dal Wolfsberger. Con gli austriaci ha messo a segno 30 reti in 31 presenze, e ora, in Liga, deve dimostrare di potersi ripetere per potersi affermare definitivamente.


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