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Santi Cazorla e il suo Villarreal

Dopo 9 stagioni totali a più riprese, in cui ha totalizzato 329 presenze, 57 goal e altrettanti assist, Santi Cazorla e il Villarreal si separano definitivamente.

Santi Cazorla, a quella maglia gialla, è legato veramente tanto. Dopo il suo persistente calvario, Santi è rinato proprio con quella divisa gialla, quella del Villarreal. Tre esperienze a più riprese, tanto affetto reciproco. Non sufficiente per il rinnovo del contratto, però, tra il 35enne di Llanera e la società della provincia di Castellón. Le strade si separano, forse si riuniranno in futuro, però con Cazorla al club in altre vesti. Chissà. Di certo, non è stato un addio banale. Uno che è presente sia nella top 5 dei più presenti sia in quella dei cannonieri con la maglia amarilla non può di certo essere banale.

Piccolo ma forte

La storia di Santi Cazorla col Villarreal comincia a fine novembre del 2003. Una manciata di minuti per un 18enne di grandi speranze. Già dal 2004/2005, Santi dimostra grande maturità. Alla prima vera stagione con il Villarreal, il furetto spagnolo gioca 29 partite, segnando pure due goal.

Javier Perez, noto giornalista di El Pais, lo ha incontrato per la prima volta in trasferta, in Romania, in occasione di uno Steaua Bucarest-Villarreal di Coppa UEFA. Gli è sempre piaciuto il suo stile di gioco, anno dopo anno, sempre di più. Perez praticamente afferma che Cazorla (1,68 cm di altezza) ha fatto parte di un gruppo di giocatori spagnoli, insieme a Xavi Hernández, Andrés Iniesta e David Silva, che hanno rivoluzionato il modo di giocare. Ci hanno dimostrato che i centrocampisti piccoli ma abili possono dominare una partita con la loro sapienza nel controllo palla e le loro abilità di passaggio.

Nelle sue prime stagioni in Liga, Santi Cazorla ha mostrato tutto il bello del suo calcio e con il Villarreal ha debuttato, inoltre, nelle due maggiori competizioni europee, prima di essere ceduto in prestito per una stagione al Recreativo Huelva. Proprio qui viene nominato calciatore spagnolo dell’anno nel 2007.

Le altre esperienze di Cazorla

È il momento di ritornare a Vila-real. È il momento di ribadire il premio ricevuto l’anno prima. Le 36 presenze e i 5 goal con la maglia gialla addosso, nel 2007/2008, convincono Luis Aragonés a convocarlo per gli Europei con la Spagna. Santi gioca 5 partite, compresa la finale, disputando una mezz’oretta abbondante contro la Germania. Cazorla e il Villarreal sono sempre più affiatati, ma quando la ricca società del Malaga gli offre un bel contratto e, almeno sulla carta, un progetto serio, Santi sente di dover andar via.

L’avventura al Malaga durerà solamente una stagione, piuttosto travagliata. Dopo un altro Europeo conquistato con la Roja, arriva l’occasione Premier League. Ecco l’Arsenal: un treno imperdibile. Sotto la guida di Wenger, al primo anno in Inghilterra, Santi Cazorla realizza il record di reti segnate in campionato, ben 12. Vince anche i suoi unici trofei con un club: tre Coppe di Inghilterra e tre Community Shield. Tutto sembra andare nel verso giusto…

Si sta sempre bene a casa

Dal 2013 al 2018, Santi Cazorla si è sottoposto a otto operazioni al tallone e ha rischiato l’amputazione del piede per via di un’infezione che gli ha sottratto ben 10 centimetri di tallone. Con l’operazione alla caviglia nell’ottobre 2016, il centrocampista spagnolo ha perso più di 100 partite con i Gunners, guarendo completamente solo a giugno 2018. Durante una procedura di innesto cutaneo, dei pezzi di carne presi dall’avambraccio sinistro sono stati usati come “toppe” sulla caviglia destra. Il tatuaggio con il nome di sua figlia, India, è andato rovinato. Sono rimaste solo le lettere “I” e “A”. Per Santi non sono stati momenti facili. Per superare il brutto periodo delle otto operazioni e ricominciare ad essere un calciatore, Santi ha scelto casa.

Nelle ultime due stagioni al Villarreal, Cazorla ha totalizzato 70 presenze, deliziando ancora i suoi tifosi con qualche giocata prelibata. In entrambe le annate è andato in doppia cifra di assist. Santi Cazorla è rinato nel luogo dove è sempre stato bene. Questa stagione si è conclusa con 35 presenze, ben 11 goal e 10 assist. Purtroppo, di comune accordo, le parti hanno deciso di separarsi. Da oggi Cazorla è un giocatore svincolato, ma qualche buona offerta di mercato non gli mancherà di certo. Il suo grande amore per la maglia gialla, però, va ricordato.

“Il Villarreal mi ha dato tutto. Quando avevo 18 anni, il club fece una scommessa per reclutare un ragazzo di Oviedo che nessuno conosceva. Spero che, come l’ultima volta che ho lasciato il club, sia solo un arrivederci”.

Santi Cazorla

9 stagioni, 329 presenze, 57 goal e altrettanti assist. Santi Cazorla non è mai stato banale con il sottomarino giallo.


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Fonte copertina: eurosport.com

Di Cosimo Giordano

Opinionista sportivo nel tempo libero, founder di Sottoporta, amo la pizza e il calcio internazionale. Sono quel tipo che ogni tanto ripensa alla carriera di Pauleta e che va a curiosare sulle rose del campionato australiano.

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