Da Metz a Bordeaux, passando per Parigi. Andiamo a scoprire insieme le maglie più interessanti del campionato francese.
Cominciata la Ligue 1, andiamo a vedere i kit più interessanti delle squadre.
Bordeaux, away
Il tour delle maglie più belle della Ligue 1 comincia in Aquitania. La divisa in trasferta del Bordeaux è senza dubbio una delle maglie più belle del campionato francese. Allo sfondo bianco si abbinano dettagli oro e bordeaux nel logo e sulle maniche. Azzeccato anche lo sponsor, che si sposa perfettamente con i design di entrambi i kit. Viene abbandonato il motivo classico a V presente nello stemma e, di solito, in bella vista sulle maglie. Una perdita che, però, è stata sopperita egregiamente. Perfetta.

LOSC Lille, away
Tra i lavori meglio riusciti di New Balance per la stagione 2020/2021 c’è senza dubbio l’intero kit del Lille, in cui spicca la maglia away. Al nero dello sfondo si abbina una grafica a puntini bianchi e rossi nella parte frontale, la quale richiama i canonici colori sociali del club. Questi dettagli contribuiscono a rendere la divisa un unicum non solo all’interno della Ligue 1, ma nella stessa storia del club dell’Haute France. Interessante.

Olympique Lyonnais, home
Per quanto concerne le divise, Adidas è una garanzia di successo, ed in questa occasione si è superato. La divisa home ha un design semplice e pulito, in cui le three stripes blu e rosse richiamano la bandiera francese. L’Olympique Lyonnais potrà sicuramente festeggiare con stile il 70esimo anniversario dalla nascita del club, fondato il 26 agosto 1950. Patriottismo.

Metz, third
La terza maglia dei Grenats è tra le più belle sfornate da Kappa per questa stagione. I dettagli in rosso e oro riprendono quelli dello stemma, con la croce patriarcale su sfondo granata. Domina sullo sfondo il blu, un colore tanto caro alla città di Metz e che ricorda il fiume che l’attraversa: la Moselle.

Paris Saint Germain, away
La maglia away del PSG richiama quella della stagione 1995/1996, che vide i parigini trionfare per la prima volta in ambito europeo. Allo sfondo bianco si abbina la celebre “Hechter stripe” rossa voluta da Daniel Hechter, stilista e storico presidente del Paris. Belli i dettagli blu, molto elegante il colletto. Per Di Maria e compagni, campioni in carica della Ligue 1, una spinta in più a vincere, finalmente, la coppa dalle grandi orecchie nell’anno numero 40 dalla fondazione del club. Portafortuna.

Bonus: Olympique de Marseille
Probabilmente il kit stilisticamente più affascinante della Ligue 1. I dettagli di entrambe le magliette sono assai raffinati ed eleganti e richiamano la città di Marsiglia. Il kit home è bianco con dettagli azzurri a forma di rombo: questi sono un chiarissimo richiamo alla Unité d’habitation di Marsiglia, celeberrima opera del grande architetto francese Le Corbusier. Il logo di Puma è dorato, mentre azzurri sono il colletto ed il dettaglio delle maniche. Blu scuro, invece, è il kit away, estremamente raffinato e minuzioso nei dettagli. La maglia omaggia direttamente la città occitana, raffigurata in maniera stilizzata e creativa.

Bellissima la terza divisa degli Olympiens, anch’essa un omaggio alla città. La maglia è composta da due tonalità di blu, il più chiaro Bleu Azur e il più scuro Vallarta Bleu. La maglia ha richiami ben precisi. Si tratta di un omaggio alla cultura hip hop marsigliese, rappresentata con un vortice, bianco e verde lime, che copre quasi totalmente la maglia fino al logo.

La cultura hip hop dentro Marsiglia è peculiare e caratteristica della città stessa. Mentre le altre città seguono la wave statunitense, i rapper di Marsiglia ricorrono ad un genere di musica totalmente diverso per promuovere la cultura locale.
C’è una cultura da rispettare qui, siamo tutti Marsigliesi.
IAM, leggendario gruppo rap di Marsiglia
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