Emanuel Emegha, attaccante olandese dello Strasburgo, è tra i giovani attaccanti più quotati del momento. È arrivata per lui l’ora del grande salto?
Come un razzo che perfora l’atmosfera, lasciando dietro di sé una scia di luce abbagliante, Emanuel Emegha sta solcando il firmamento del calcio europeo. La sua traiettoria è quella di un corpo celeste che brilla sempre più intensamente, attirando gli sguardi di chi osserva il panorama della Ligue 1. A soli 22 anni, questo colosso olandese di origini nigeriane, attaccante dello Strasburgo, sta scrivendo una storia di talento e ambizione. La sua ascesa non è solo una questione di gol, ma di una metamorfosi completa: da giovane promessa a stella nascente.
Gli inizi
Emanuel Esseh Emegha nasce il 3 febbraio 2003 a L’Aia, in Olanda, figlio di un padre togolese e di una madre nigeriana. Alto, longilineo, ma già dotato di una presenza fisica imponente, Emegha si distingue per la sua capacità di dominare il gioco aereo e per una progressione palla al piede che lascia i difensori avversari attoniti. È un attaccante atipico: non solo forza fisica, ma anche tecnica e visione di gioco, qualità che lo rendono un unicum sin da giovanissimo.
La sua carriera giovanile prende forma nello Sparta Rotterdam, dove il classe 2003 affina il suo talento. Nel 2020, a soli 17 anni, firma il suo primo contratto professionistico, un traguardo che segna l’inizio di un percorso tortuoso ma stimolante. Il debutto con la squadra riserve, lo Jong Sparta, arriva il 2 febbraio 2020, seguito da una prestazione memorabile l’8 marzo, quando segna un gol e fornisce un assist nella vittoria per 2-0 contro il De Treffers. La sua fame di gol è evidente, ma è la sua versatilità a colpire. Emegha non è solo un finalizzatore, ma un giocatore capace di creare spazi per i compagni e di servire sponde preziose.
Dopo il luccichio degli esordi, nel gennaio 2022, si trasferisce all’Anversa, in Belgio, ma l’esperienza è breve e poco fruttuosa. Questo apre un periodo di riflessione, con l’attaccante che capisce di dover trovare un contesto in cui esprimere pienamente il suo potenziale. L’occasione arriva nell’agosto 2022, quando approda allo Sturm Graz, in Austria. Sotto la guida di Christian Ilzer, Emegha fiorisce: in una sola stagione, segna 10 gol e fornisce 5 assist, mostrando maturità tattica e costanza. È il preludio al grande salto, che si concretizza nel luglio 2023, quando lo Strasburgo, club satellite del Chelsea, lo acquista per 13 milioni di euro.
Emanuel Emegha, un 2024-2025 da urlo
Dopo i 9 centri del primo anno, la stagione 2024-2025 rappresenta il momento della consacrazione per Emegha. Lo Strasburgo trova infatti in lui il principale faro offensivo, il giocatore capace di elevare il livello dell’intera squadra. Con la maglia numero 10, Emegha si impone come il miglior marcatore del club, collezionando numeri che lo collocano tra i protagonisti della Ligue 1.
In stagione l’olandese ha segnato 14 gol e ha fornito 3 assist, brillando in particolare per la costanza mostrata da gennaio in poi. Con l’inizio del nuovo anno, infatti, il bomber dello Strasburgo ha alzato il livello, realizzando la maggior parte delle sue reti. Gol a parte, ciò che rende speciale l’annata di Emegha è ad ogni modo la sua completezza.
Con i suoi 195 centimetri, l’ex Sturm Graz domina il gioco aereo, vincendo il 57% dei duelli aerei e segnando svariati gol di testa. Allo stesso tempo, la sua velocità e la capacità di attaccare gli spazi lo rendono letale nelle situazioni di contropiede. Inoltre, Emegha mostra una freddezza sottoporta che smentisce la sua giovane età: dei suoi 61 tiri, 35 sono finiti nello specchio, con una precisione del 57%, e il suo expected goals (xG) di 16,58 indica che sta capitalizzando al massimo le occasioni create. Emegoat ha saltato per infortunio le ultime due partite di campionato, contro Angers e Le Havre. Non a caso, l’RCSA le ha perse entrambe, dicendo addio a un piazzamento europeo che avrebbe meritato per quanto mostrato durante la stagione.
Per tutte queste ragioni, la stampa e i tifosi non hanno tardato a notare il suo impatto. Soprannominato “Emegoat”, il classe 2003 è rapidamente diventato un idolo a Strasburgo e la sua esplosione ha attirato l’attenzione di club di Premier League, pronti a offrire tra i 22 e i 25 milioni di euro per assicurarsi il suo talento.
Il futuro: una stella destinata a brillare
Quale sarà il prossimo capitolo per Emegha? La sua parabola ascendente suggerisce che il futuro gli riserverà scenari di alto livello. Il ragazzo ha già dimostrato di poter competere in un campionato come la Ligue 1, ma sembra destinato a palcoscenici ancora più prestigiosi. La già citata Premier League sembra il terreno ideale per le sue caratteristiche. Un attaccante come lui potrebbe essere una soluzione ideale per il Chelsea, che già lo tiene d’occhio grazie ai legami con lo Strasburgo.
Il passaggio a un top club comporta ad ogni modo pressioni enormi e, nel caso, Emegha dovrà dimostrare di avere la mentalità per reggerle. Anche per ciò che concerne la sua crescita tattica. Solo se riuscirà a migliorare la sua capacità di leggere il gioco e a perfezionare il suo contributo in fase di costruzione, infatti, il giovane talento potrà realmente fare la differenza al massimo livello, compreso in Nazionale.
Per brillantezza, comunque, la stagione appena andata in archivio ha tutto per essere solo l’inizio di una carriera indelebile. Come un razzo che continua a salire, Emanuel Emegha non sembra avere intenzione di fermarsi: il suo viaggio verso le stelle è appena iniziato, e il mondo del calcio non vede l’ora di scoprire dove lo porterà.
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Immagine di copertina realizzata da Fabrizio Fasolino